Il 19 novembre 2004 presso Città della Scienza, è stata presentata “artoteche?”, una pubblicazione che documenta innovative attività laboratoriali rese operative da scuole napoletane di diversi ordini e grado attraverso finanziamenti del piano operativo nazionale scuola dell’unione europea.
Arti visive, video, grafica digitale, attività teatrali sono i linguaggi del contemporaneo. Negli ultimi anni è stato possibile introdurli in diverse realtà scolastiche, dalla materna al liceo, attraverso lo strumento del M.I.U.R. e della Unione Europea noto come programma operativo nazionale della scuola (P.O.N.). Alcuni dirigenti scolastici hanno accolto con straordinaria sensibilità l’idea di contaminare i canonici strumenti didattico-educativi.
Artisti, esperti esterni e docenti interessati ai mutamenti veri della scuola, insieme ad alunni e genitori, ritornati allievi per un breve ma significativo periodo, hanno reso possibile quest’avventura fino a pochi anni fa di esclusiva pertinenza di realtà circoscritte del nostro paese e solo al di là dei confini Alpini costituiva conoscenza già radicata.
Grazie al progetto che lega diverse scuole napoletane, oggi gli alunni sono addirittura proprietari di opere a loro affidate dai compagni che le hanno realizzate insieme ad artisti di valore.
E’ il primo passo per la creazione di “artoteca” diffuse sul territorio nazionale.